martedì 24 maggio 2011

WEconomy

Amici lettori,

volentieri vi segnalo oggi questo video appena postato su Youtube. Riprende brani significativi di un evento che ha seguito la pubblicazione del libro 'WEconomy 'che ho già recensito in un post di qualche tempo fa.

Ascolterete un filosofo ed un manager parlare di come sta mutando il rapporto tra l'individuo e l'organizzazione nel suo insieme e di come si sta affacciando un nuovo modo di creare profitto nelle aziende, basato sulla capacità di integrare ed armonizzare le competenze e i talenti all'interno del gruppo di lavoro.

Buona visione. Attendo i vostri commenti.


1 commento:

Giovanni ha detto...

Innanzitutto complimenti per il blog, molto interessante, sul quale sono capitato durante la mia ricerca di informazioni sul mondo delle HR.

La cosa strana di questo confronto è che il filosofo Bolelli sembra essere più “concreto” e piantato nella realtà economica del manager Battaglia. Egli sembra ritenere che lo storico contrasto fra singolo e molteplice, fra individuo e collettivo, possa trovare la sua sintesi nella realtà aziendale contemporanea, in cui il singolo trova una sorta di missione e viene a sua volta valorizzato da un ciclo economico di cui è parte passiva ed attiva. Il manager, che all’inizio mi sembrava più banale, dice in realtà delle cose molte interessanti. Quando parla di “rompere gli schemi restando nelle regole” parla di un qualcosa che non è per niente facile realizzare: coloro che ci sono riusciti vengono ricordati nella Storia come dei geni… Bello anche il discorso sull’accendere i fuochi, sul superare gli schemi, sul ripensare il mestiere. Insomma l’idea che mi sono fatto è che il manager ragioni come un filosofo mentre il filosofo ragiona come un manager…