domenica 24 aprile 2011

Halleluja!



Pubblico questo video in omaggio alla Pasqua non tanto per la splendida interpretazione di un classico barocco, quanto perché per diversi aspetti mi sembra una perfetta metafora della nostra vita. Ne indico brevemente i più importanti secondo il mio giudizio:
- gli eventi significativi raramente si propongono 'nel posto giusto al momento giusto'; la vita ama spiazzarci, rimescolare le carte. Ci costringe a mutare prospettiva, a cambiare paradigmi.
- La vita è un'azione corale; anche quando ci si illude di condurla come un gioco individuale, è attraverso lo scambio e il confronto che ci autodeterminiamo, che cresciamo, che impariamo a conoscerci. Ed è senz'altro da uno sforzo corale che possono nascere le opere di maggior pregio. Il mondo è in potenza un gigantesco cervello collettivo, che ancora dobbiamo imparare ad usare. Ma in scala minore, fortunatamente già si parla di intelligenza collettiva nelle imprese, di 'reti' e di conoscenza diffusa.
- La vita è un fenomeno complesso che si auto genera e si auto regola; come in questo video, in cui un canto tanto difficile da eseguire, si sviluppa senza l'apporto di un conduttore.
- La vita è un dono prezioso e un miracolo che continuamente induce stupore in chi la osserva e va celebrata ogni giorno con un canto di gioia. Non importa che si creda oppure no in un'entità superiore, in un Dio. La Vita va celebrata ogni giorno in quanto tale. Non dimentichiamolo mai.

Buona Pasqua di resurrezione a tutti!

venerdì 15 aprile 2011

Formazione: La Direzione Etica (a cura di Francesco Varanini).

Come va il mondo. Emergenze e catastrofi. Il clima che si vive nel nostro Paese. Come funzionano le aziende nelle quali lavoriamo. Rendite di posizione sviliscono l’impegno e il desiderio.
Ma c’è chi sceglie di non arrendersi, e anzi, a partire dall’indignazione, dal rispetto per se stesso e dall’interesse per gli altri, pensa che sia veramente arrivato il momento di fare qualcosa.
A queste persone è indirizzato il nuovo percorso formativo proposto da Assoetica.

Direzione etica in un doppio senso.
Sguardo proteso in direzione etica, a scorgere il possibile cammino verso un luogo dove i diversi interessi in gioco possano trovare un accettabile terreno comune.
E direzione etica come affermazione di un modo di essere ceto dirigente, andando oltre i limiti dell’attuale ‘management’.

Lungo il percorso cercheremo illuminazione nella lezione di filosofi, poeti, scienziati.
Allo stesso tempo lavoreremo insieme affinché ognuno possa dotarsi di una ‘cassetta di attrezzi’ utilizzabili nella pratica.
Guarderemo in luce critica gli strumenti e le metriche appartenenti al consueto bagaglio del manager: budget, contabilità, finanza e bilancio; politiche di gestione e sviluppo delle ‘risorse umane’; strategie di marketing; governo della comunicazione e delle informazioni.
Guarderemo con particolare attenzione agli strumenti nuovi: balanced scorecard, bilancio di sostenibilità. Mantenendo però desta l’attenzione di fronte agli aspetti ingannevoli e gattopardeschi che troppo spesso caratterizzano oggi le politiche di Corporate Social Responsibility.

Convinti che la diversità sia fonte di esperienza e di crescita collettiva, come negli anni scorsi cerchiamo di costruire un gruppo per quanto possibile disomogeneo. Insieme donne e uomini; manager in carriera e giovani sulle soglie del mercato del lavoro; persone impegnate in grandi aziende con scopo di lucro e in associazioni fondate sul volontariato; persone di provenienze geografiche e culturali tra di loro lontane.

Nei suoi dieci anni di attività Assoetica ha guardato alla Business Ethics. Continuiamo a considerarla rilevante. Ma ci appare oggi come niente più di uno degli sguardi etici possibili e auspicabili. Collochiamo dunque la Business Ethics -intesa come etica che pone al centro il profitto come obiettivo e misura- accanto all’etica del lavoro, all’etica della solidarietà, all’etica della gratuità, all’etica della sostenibilità, all’etica dell’immaginario. E a tutti i diversi sguardi etici che lavorando insieme saremo capaci di far emergere.

Sul nostro sito, http://www.assoetica.it/, troverete informazioni via via aggiornate su questo progetto. Dieci lezioni tenute in edizioni precedenti raccolte da Bruno Bonsignore e Francesco Varanini in 'Un’etica per manager', Guerini e Associati, 2010.

Inizio: sabato 7 maggio 2011, termine sabato 3 Marzo 2012

Struttura: 80 ore d’Aula su 10 Moduli di 8 ore il primo sabato di ogni mese (tranne Agosto e Gennaio 2012)

Location: Blend Tower (Stazione Centrale) Milano, piazza IV Novembre 7

Aula: numero chiuso di 18 iscritti più Tutor e 1 eventuale osservatore


Per info sui costi e iscrizioni: segreteria@assoetica.it

Verrà rilasciato ad ogni partecipante l’attestato di Ethics Officer ®

Coordinamento: Bruno Bonsignore, Presidente di Assoetica
Responsabile del programma: Francesco Varanini, Direttore Scientifico di Assoetica